Nilde Iotti è stata una politica italiana, statista e prima donna nella storia dell’Italia repubblicana a ricoprire una delle tre massime cariche dello Stato, ovvero la guida della presidenza della Camera dei Deputati, incarico che detenne per tre legislature. Pure Nilde Iotti ha rappresentato un alto esempio di rigore morale, di forte passione civile e totale impegno al servizio delle istituzioni. Come tale, la città rivierasca di San Benedetto del Tronto le ha dedicato uno spazio verde pubblicoa transito pedonale: “Largo Nilde Iotti”. In particolare, il Largo è costituito da una serie di bassi muretti disposti ad emiciclo abbelliti con del verde e palme, tipiche della città rivierasca, su una pavimentazione chiara in pietra. D’altra parte, nelle zone vicine si trovano Parco Eleonora, la Caserma e la Torre Guelfa e la “chiesa della famiglia”: Cristo Re.
Cenni biografici
Leonilde (detta Nilde) Iotti, nata nel 1920, laureata in Lettere e Filosofia, durante la Resistenza collaborò attivamente all’organizzazione dei gruppi di difesa della donna e nelle agitazioni nelle fabbriche per il sabotaggio della produzione di guerra. Anche per l’assistenza alle famiglie dei deportati, dei carcerati e dei caduti. Ancora di più, eletta deputato all’Assemblea costituente, si distinse nelle battaglie per emancipare la donna dalla condizione di arretratezza e di inferiorità in cui versava.
Nello specifico, nella sua lunga militanza parlamentare, si occupò delle donne nel mondo del lavoro e delle tematiche relative alla famiglia. Inoltre, si impegnò nella battaglia in favore dell’introduzione del divorzio. Poi, il 20 giugno 1979 fu la prima donna a ricoprire la carica di presidente della Camera dei Deputati. Infine, confermata nel 1983 e nel 1987, ha diretto l’Assemblea di Montecitorio per tredici anni consecutivi, esercitando il mandato più lungo della storia repubblicana. È morta il 4 dicembre 1999, all’età di 79 anni, a causa di un arresto cardiaco.
Il grande amore di Nilde Iotti
Inoltre, Nilde Iotti è stata la compagna di Palmiro Togliatti, lo storico segretario del PCI. Ma egli era già sposato con un’altra parlamentare, Rita Montagnana. Conseguentemente, per quella relazione Nilde è stata insultata e oltraggiata persino dai suoi stessi compagni di partito. Quando si conoscono in Costituente, lei ha 26 anni, è già laureata e ha alle spalle un passato da partigiana. A tal proposito, la città di San Benedetto ricorda i partigiani della Grande Guerra con un monumento ai Caduti sito a ridosso del corso pedonale principale.
Una fiction in onore di Nilde Iotti
Come esponente di spicco della storia istituzionale italiana partecipando attivamente alla lotta partigiana del nostro Paese, a Nilde Iotti è stata recentemente dedicata una fiction. Quindi, “Storia di Nilde” è la docufiction che ricostruisce la figura di Nilde Iotti, descrivendo una vita all’insegna dell’impegno, prima nella Resistenza, poi nella Costituente, una delle ventuno donne chiamate a farne parte. Per inciso, a ricoprire il suo ruolo l’attrice romana Anna Foglietta. A proposito, la Foglietta aveva orgogliosamente parlato del suo personaggio in una recente intervista. “Una grande donna, una grande italiana. Dobbiamo tantissimo a Nilde Iotti. Dovremmo onorarla di più. Se oggi fosse ancora in Parlamento si batterebbe come una leonessa contro le ingiustizie”.
Precisamente, la lezione politica di Nilde, anche nella costante affermazione del principio costituzionale dell’uguaglianza della donna nella società e nel lavoro, è un tema ancora caldo e di assoluta attualità. Infatti, l’intitolazione del Largo manifesta la ferma volontà di ricordare Nilde Iotti che, nella condivisione dei valori e princìpi costituzionali, è stata anche protagonista della vita politica ed istituzionale della città di San Benedetto del Tronto.
Si ringrazia per l’immagine di copertina: Wikipedia