I bomboletti: le lumachine di mare come vuole la tradizione

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CIBO

I bomboletti: le lumachine di mare come vuole la tradizione

Bomboletti

I bomboletti non sono altro che le comuni lumachine di mare, ma conosciute con il loro nome popolare. Nella città rivierasca di San Benedetto del Tronto i bomboletti sono un piatto tipico della zona. Nonché della costiera marchigiana, denominati “cuccioletti”. Nello specifico, in origine la ricetta della loro preparazione si tramandava di pescatore in pescatore. E oggi è presente in quasi tutti i libri di cucina. Certamente da sottolineare è l’ingrediente fondamentale ovvero il finocchietto selvatico, che a San Benedetto viene chiamato “bastardo”, da trovare durante una passeggiata nelle nostre campagne. Infatti, con il suo caratteristico profumo e sapore, può essere utilizzato come aroma.

La pesca dei bomboletti

I bomboletti vengono pescate in grandi quantità con reti a strascico a bordo di paranze. Ma soprattutto con nasse o cestini a forma di tronco di cono, fatti di metallo e rete dentro le quali vengono messe le esche che li attirano. La cattura e la commercializzazione di questi molluschi seguono una normativa che ne tutela la qualità e la correttezza dei passaggi fino alla loro vendita al consumatore. I bomboletti vengono pescati da ottobre a maggio, quando si avvicinano alle coste.

Pescatori
Pescatori alla ricerca di bomboletti (L’immagine di Giulia59 è sotto licenza CC BY-NC 2.0  )

Il divieto di vendita dei bomboletti

Circa un anno fa la vendita dei bomboletti nella banchina della piccola pesca sambenedettese fu vietata per colpa di una legge che penalizzava il settore della piccola pesca. Questo perché vengono equiparati a cozze e vongole e necessitavano di essere esaminati prima di venire venduti.

La preparazione

Ingredienti:

1 kg di bomboletti

3-4 spicchi di aglio rosso

1 mazzetto di finocchio selvatico (a San Benedetto del Tronto si chiama “bastardo”)

qualche scorza di limone o arancia

700 gr di passata di pomodoro

un bicchiere di vino bianco secco

un cucchiaio di prezzemolo tritato

sale q.b. e olio extra vergine di oliva

La prima cosa essenziale da fare è togliere gli opercoli ai bomboletti. Soprattutto occorre lavare bene i bomboletti e poi metterli a riposare in una ciotola con acqua fredda e salata per circa un’oretta. Mettete sul fuoco una pentola con dell’acqua e appena bolle tuffateci i bomboletti. Fateli bollire per 15 minuti. Poi scolateli e lavateli con acqua fresca finché non si saranno staccati tutti gli opercoli. Ora sono pronti per essere preparati.

La cottura

Soffriggete l’aglio con del buon olio extravergine, versate i bomboletti ed annaffiate con del vino secco. Lasciate sfumare il vino quindi versate la salsa di pomodoro, il finocchietto e la scorza di arancia (o limone). Saranno pronte dopo circa una mezz’ora di cottura, a fiamma bassa. Prima di servire spolverizzate con del prezzemolo tritato e peperoncino, se gradito. Preparate tante fette di pane, più gustose se abbrustolite, perché la scarpetta è d’obbligo!

Bomboletti Appena Pescati
Bomboletti appena pescati (foto di: www.pinterest.it)

Ma le ricette dedicate ai bomboletti sono tante e varie. Con aglio e prezzemolo o semplicemente lessati e con olio e limone. Anche usati per insaporire sughi di mare. Comunque, è un sapore davvero incomparabile quello di queste piccole prelibatezze del nostro mare.

Si ringrazia per l’immagine di copertina: L’immagine di iltovaglioloasinistra è sotto licenza CC BY-NC-SA 2.0 

I bomboletti: le lumachine di mare come vuole la tradizione ultima modifica: 2019-12-03T09:00:58+01:00 da Patrizia Cicconi

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